Eles Transportan a Morte (They Carry Death) di Samuel M. Delgado e Helena Girón (Spagna, Colombia, 2021) si aggiudica, nell’ambito della 36. Settimana Internazionale della Critica, il Premio Mario Serandrei – Hotel Saturnia per il Miglior Contributo Tecnico. La Giuria, costituita da Massimo Causo, Adriano De Grandis e Silvana Silvestri ha attribuito il riconoscimento: “per la capacità di elaborare una dimensione sonora immersiva, in cui la tensione tra figure e ambienti si amplifica e dialoga profondamente con la ricerca visiva degli autori. Una partitura di suoni, rumori e immagini, che alimenta una storia di misteri, vita e morte, dalla dimensione del mito fino alla deriva esistenziale dei personaggi”.
1492. Tra l’equipaggio capitanato da Cristoforo Colombo viaggiano tre uomini che avrebbero dovuto essere morti. Sono riusciti a evitare il loro triste destino partecipando a questo viaggio incerto. Raggiunte le Isole Canarie fuggono portando con sé una delle vele della nave. Nel frattempo, nel “Vecchio Mondo”, una donna cerca di salvare la sorella morente portandola da un guaritore. Entrambi questi viaggi tentano di prendersi gioco della morte. Entrambi questi viaggi sono in balìa della storia.
Il lavoro di Helena Girón (1988) e Samuel M. Delgado (1987) indaga le relazioni tra mitologia e materialismo. I loro film sono stati proiettati in molti importanti festival cinematografici internazionali tra cui Toronto International Film Festival, Locarno Film Festival, New York Film Festival, Mar De Plata e Rotterdam International Film Festival.
Per il sesto anno l’Hotel Saturnia & International, storico albergo veneziano, istituisce in collaborazione con la Settimana Internazionale della Critica il Premio Mario Serandrei per il Miglior Contributo Tecnico. Da sempre è forte, per i Serandrei, titolari dell’Hotel, il legame con il cinema: Mario Serandrei, maestro del montaggio, fu un protagonista fondamentale della stagione neorealista e degli anni che seguirono, grazie alle numerose collaborazioni, tra i tanti, con Luchino Visconti, Giuseppe De Santis, Alessandro Blasetti, Federico Fellini, Carlo Lizzani.