Al Cinema Dante di Mestre il film vincitore del Premio Lux 2019  “God Exists, Her Name is Petrunya”

Mercoledì 28 ottobre 2020 a partire dalle ore 16 presso il Cinema Dante d’essai in via Sernaglia a Mestre si tiene la proiezione del film “God Exists, Her Name Is Petrunya vincitore Premio Lux 2019 del Parlamento europeo, organizzato dallo Europe Direct del Comune di Venezia in collaborazione col Parlamento Europeo – Ufficio a Milano, il Consiglio d’Europa – Ufficio di Venezia, il CINIT Cineforum Italiano, l’Associazione Dopolavoro Ferroviario e il Circuito Cinema Comunale di Venezia.Il film vincitore” God Exists, Her Name Is Petrunya – di Teona Strugar Mitevska (Macedonia del Nord/Belgio/Slovenia/Croazia/Francia) 100′ ci racconta la storia di una donna che viene a trovarsi,a seguito di un casuale concorso di circostanze,  in una posizione tradizionalmente  accessibile solo agli uomini nell’ambito di una manifestazione  religiosa del suo paese. Contestata vivacemente, si oppone con forza a chi voleva scalzarla. In questo modo la protagonista dà  un contributo significativo alla battaglia per l’affermazione dei diritti delle donne, tuttora molto spesso disconosciuti nei paesi balcanici. Il Premio LUX è un premio cinematografico assegnato annualmente a un film di produzioneeuropea dal Parlamento europeo. È stato istituito nel 2007, a distanza di cinquant’anni dal Trattato di Roma Gli altri 9  film selezionati per la competizione del 2019 sono stati:- Clergy – Wojciech Smarzowski (Poland)- Cold Case Hammarskjöld – Mads Brügger (Denmark/Norway/Sweden/Belgium)- Her Job – Nikos Labôt (Greece/France/Serbia)- Honeyland – Tamara Kotevska, Ljubomir Stefanov (North Macedonia)- Invisibles – Louis-Julien Petit (France)- Ray & Liz – Richard Billingham (UK)- System Crasher – Nora Fingscheidt (Germany)
– The Man Who Surprised Everyone – Natasha Merkulova, Aleksey Chupov (Russia/Estonia/France)- The Realm – Rodrigo Sorogoyen (Spain/France) La proiezione del film si tiene in lingua originale con i sottotitoli in italiano e sarà introdotta dal critico cinematografico Alvise Mainardi, collaboratore della testata on line www.nonsolocinema.com  edita dall’associazione nazionale di cultura cinematografica CINIT Cineforum Italiano. L’ingresso è libero sino ad esaurimento dei posti disponibili.