Al via a Venezia il Carnevale intitolato a Giacomo Casanova, nell’imminenza del terzo centenario della nascita che cadrà il prossimo 2 aprile. Alla Fabbrica del Vedere Calle del Forno – Cannaregio 3857 (di fronte alla fermata del vaporetto Ca’ d’Oro) si inaugura giovedì 20 febbraio alle 18 la mostra I FILM CON CASANOVA: sono parecchi infatti i film, i telefilm, le miniserie per il piccolo schermo che hanno celebrato un personaggio poliedrico, curioso, attirato dall’esoterismo come dalle lingue antiche, scrittore egregio, baro, e, con ogni probabilità, anche fantasioso per la capacità di rievocare, amplificandola, la realtà dei fatti. Ora autori e registi si sono ispirati alla opera più famosa che ci ha lasciato Storia della mia vita ora ne hanno parafrasto le gesta ricorrendo ad epiteti come avventuriero e libertino. La Mostra vuole documentare sia le opere girate in teatri di posa che quelle ambientate a Venezia con la città Serenissima e senza tempo che funge da affascinante co-protagonista. Le immagini ritraggono il “gotha” degli attori del ‘900 che hanno avuto negi anni la ventura di vestire i panni del primo storico della quotidianità della sua epoca, Giacomo Casanova: Alain Delon, Tony Curtis, Donald Sutherland, Marcello Mastroianni, Stefano Accorsi, Leonard Withing, Gabriele Ferzetti, Fabrizio Bentivoglio,Vittorio Gassmann, Ugo Pagliai. Quest’ultimi e, altri ancora sono stati diretti da registi del calibro di Federico Fellini, Luigi Comencini, Ettore Scola, Giacomo Battiato, Steno, Lasse Hallström. L’evento cinematografico clou del Carnevale saranno le proiezioni di un kolossal muto, Casanova che verrà riproposto definitivamente restaurato (dalla Cinématheque Française) martedì grasso 4 marzo alla multisala Rossini alle 17 e alle 20.30. Le proiezioni saranno accompagnate dall’esecuzione della nuova partitura per grande orchestra scritta e diretta da Gunter A. Buchwald, realizzata nel 2021 da LE GIORNATE DEL CINEMA MUTO di Pordenone. Si tratta di una coproduzione franco-tedesca del 1927 opera di fuoriusciti dalla Russia post rivoluzionaria che con grande qualità e professionalità si confrontava con la fortissima produzione americana, arrendendosi solo (come peraltro lo stesso cinema d’oltreoceano) al nascente sonoro. Anche l’interprete Ivan Mosjukine rivaleggiava con l’atletico guascone Douglas Fairbanks. Nella Mostra saranno visibili, oltre ad altre curiosità, anche i copioni e svariati materiali di lavoro, custoditi nell’Archivio Carlo Montanaro, di due pellicole girate a Venezia: Infanzia, vocazione e prime esperienze di Giacomo Casanova (1969) di Luigi Comencini, e Le evasioni celebri: Giacomo Casanova di Jean-Pierre Decourt del 1972 elegante film per la TV. La Mostra rimane aperta fino all’8 marzo, dalle 17.30 alle 19, con chiusura il lunedì.info@fabbricadelvedere.it t. +39.041.523155 t. +39.347.492300
FABBRICA DEL VEDERE Calle del Forno – Cannaregio 3857 – 30121 Venezia (di fronte alla fermata del vaporetto Ca’ d’Oro) info@fabbricadelvedere.it t. +39.041.523155 t. +39.347.4923009