A MENO DI SEI MESI DALLA MORTE IL SALENTO HA RESO OMAGGIO A GIUSEPPE BERTOLUCCI CON LA RASSEGNA “IL CINEMA SPECIALMENTE” ORGANIZZATA DA SPAZIO CINEFORUM E APULIA FILM COMMISSION A LECCE PRESSO MANIFATTURE KNOS .

A MENO DI SEI MESI DALLA MORTE IL SALENTO HA RESO OMAGGIO A GIUSEPPE BERTOLUCCI CON LA RASSEGNA “IL CINEMA SPECIALMENTE” ORGANIZZATA DA SPAZIO CINEFORUM E APULIA FILM COMMISSION A LECCE PRESSO MANIFATTURE KNOS .

 

L’associazione di cultura cinematografica Spazio Cineforum e l’Apulia Film Commission hanno dedicato la rassegna “Il Cinema Specialmente” a Giuseppe Bertolucci, anche per ricordare il legame con la Puglia ed in particolare per la “sua” Diso , il paese salentino in cui aveva scelto di abitare in questi ultimi anni. Sono state cinque le proiezioni con dibattito e si sono svolte con cadenza settimanale, a partire dal 20 novembre e fino al 18 dicembre scorso , nella sala conferenze del Cineporto di Lecce, presso le Manifatture Knos di via Vecchia Frigole. Durante la serata inaugurale, prima della proiezione del film Strana la Vita sono intervenuti la sindaco di Diso Antonella Carrozzo e il vicepresidente di Apulia Film Commission Luigi De Luca. Il cartellone della rassegna ha proposto i film I Cammelli (28 novembre), proiezione alla quale ha presenziato il regista Edoardo Winspeare, Segreti Segreti ( 4 dicembre), La Domenica Specialmente (11 dicembre) e, per finire, Amori in Corso il 18 dicembre. Il programma di ogni serata della rassegna ha visto la distribuzione di schede informative e la partecipazione di esperti di cinema e docenti universitari per l’introduzione dell’opera presentata e il dibattito successivo. Bertolucci è morto a Diso dopo una malattia durata 2 anni, l’evento ha scosso il mondo della cultura italiana ed ha richiamato nel piccolo comune del leccese numerosi addetti si lavori , come il geniale Roberto Benigni . Bertolucci è stato presidente della Cineteca di Bologna, diventata recentemente una fondazione. Figlio del poeta Attilio Bertolucci, classe ’47, il compianto regista ha esordito nel cinema all’inizio degli anni ’70 in qualità di aiuto regista del fratello. Nel 1975 scrisse la sceneggiatura di Novecento e in seguito lavorò con Benigni per il suo film Berlinguer Ti Voglio Bene nel ‘77. Ha contribuito anche alla sceneggiatura di Non ci resta che piangere.

 

 

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