Si è conclusa a Savoca (provincia di Messina) domenica 30 luglio la 2.a edizione di “Zabut – International Animated Short-film Festival” dedicato al cortometraggio d’animazione e organizzato dall’ l’associazione “Taglio di Rema” con l’apporto del Comune di Savoca e della Parrocchia Maria Assunta
Sono stati proiettati 26 cortometraggi provenienti da 10 nazioni, selezionati dagli organizzatori, nelle tre serate del festival davanti ad un pubblico numerosissimo e che ha riscosso un grande successo diventando per tre giorni riferimento serale della zona ionica messinese di uno dei “borghi più belli d’Italia”.
La giuria, composta da Marco Bellano, critico e storico del cinema d’animazione, Puccio Castrogiovanni musicista dei Lautari, e Luca Pulvirenti professore di animazione digitale all’accademia di Belle Arti di Palermo, ha assegnato il primo premio ZABUT 2017 a “Catherine” di Britt Raes (Belgio) e il secondo premio, per la migliore colonna sonora, a “Zeezucht” di Marlies van der Wel (Olanda).
Anche quest’anno, il Cinit – Cineforum italiano ha voluto assegnare un premio, con una targa, ad un corto in gara a Zabut individuando in “Perched” di Liam Harris (UK) il cortometraggio che “meglio rappresenta i valori della solidarietà e dell’inclusione”,.
Queste le motivazioni: la giuria Cinit, composta da Massimo Caminiti, Marco Vanelli e Orazio Leotta
*- per la valorizzazione del tema della reciprocità, della conoscenza e dello scambio tra un essere umano e un volatile;
* – per l’atto di coraggio e di generosità del personaggio che si scrosta dal proprio “comodo” equilibrio quotidiano per aiutare “un piccolo” a ricongiungersi con la madre.
*- per l’attenzione e la curiosità con cui il corto attira gradevolmente lo spettatore con forti momenti di suspence, briosi e divertenti, ma anche con momenti di empatia, evidenziando bene il valore del rispetto verso il prossimo.
Anche il pubblico ha decretato il suo vincitore, votando “Confino” del siciliano Nico Bonomolo, cortometraggio che è stato selezionato per la long-list dei candidati all’Oscar 2018.
Durante la serata finale del festival sono stato presentati i risultati ottenuti da coloro che hanno partecipato al Workshop di puppet-making per stop-motion curato dal regista e animatore Stefano Bessoni. I ragazzi del workshop hanno mostrato al pubblico le loro realizzazioni che hanno suscitato l’entusiasmo dei bambini presenti.
Come per l’edizione 2016 anche in questa seconda edizione vi sono state le proiezioni di corti muti di Max Fleisher, Walter Ruttmann e Stan Brakhage e colonne sonora dal vivo di Puccio Castrogiovanni, con l’apporto vocale di Eleonora Bordonaro, Simona Rigano e Sofia Ferraro dei “Conqueror”, e Ottavio Leo e Andrea Nunzio.