A trent’anni dalla scomparsa di Luciano Salce(1922-1989) Cinit Cineforum Italiano e Centro Studi Cinematografici promuovono l’ incontro“L’uomo dalla bocca storta che mirava diritto” per tenerne viva la memoria. L’appuntamento è per lunedì 2 settembre alle 12,40 nello Spazio Regione Veneto all’Hotel Excelsior del Lido di Venezia :interverranno, oltre al figlio dello scomparso, Emanuele, Massimo Causo , critico cinematografico redattore de “Il ragazzo selvaggio”, Giancarlo Zappoli, direttore di Mymovies, curatore di numerosi libri sul cinema e direttore artistico di diversi festival, e il presidente del Cinit Cineforum Italiano Massimo Caminiti. Diplomato in regia all’Accademia d’arte Drammatica, Salce è stato anche attore, conduttore radiofonico e commediografo ma la traccia più significativa di una presenza che ha attraversato in Italia un po’ tutti gli ambiti dello spettacolo nella seconda metà del ‘900 l’ha lasciata al cinema. Ha diretto 35 film: è stato autore di un cinema satirico fondato principalmente sull’estro caricaturale degli attori, ritagliandosi uno spazio personale nell’ambito della commedia all’italiana anche grazie alla collaborazione con gli sceneggiatori Castellano e Pipolo e con l’attore Ugo Tognazzi. Dal sodalizio con Tognazzi arrivarono forse i suoi film migliori, “Il federale”(1961) e “La voglia matta” (1962). << L’eclettismo è la nota dominante della personalità di Luciano Salce. Un eclettismo che gli ha permesso di svolgere un’intensa attività di autore, di attore e di regista in tutti i settori dello spettacolo, dal teatro al cinema, dalla radio alla televisione, passando e ripassando con disinvoltura dall’uno all’altro.- scrive nella sua biografia Mymovies – Portato a una visione caricaturale della vita, l’umorismo che contraddistingue le sue opere e i suoi personaggi non ha però né precisa definizione né compiuto sviluppo: è vivace ma frammentario, colorito ma superficiale, pungente ma non penetrante. Tuttavia, accanto a uno spregiudicato e talvolta cinico adattamento alle mode correnti, è notevole in lui il gusto di avventurarsi per nuove strade specialmente vivo all’inizio della sua carriera>> L’iniziativa è promossa in collaborazione da Cinit Cineforum Italiano e Centro Studi Cinematografici, associazioni nazionali di cultura cinematografica.