Rinnovati gli organi sociali del Cinit nel 15° Congresso Nazionale svoltosi al Lido di Venezia il 7 settembre

Si è svolto sabato 7 settembre, nella Sala Riunioni del Patronato San Pio X  in Riviera Santa Maria Elisabetta al Lido di Venezia, il 15° Congresso Nazionale del Cinit – Cineforum Italiano, associazione nazionale di cultura cinematografica riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

La presidenza dell’assemblea dei delegati è stata assunta da Armando Lostaglio che in apertura dei lavori ha dato la parola al presidente uscente Massimo Caminiti. Questi dopo avere porto il benvenuto ai delegati, ha tracciato un bilancio delle attività degli ultimi anni, rese particolarmente difficoltose dai ritardi nell’istruttoria e nell’erogazione del contributo da parte della Direzione Generale Cinema.

Giuseppe Barbanti, tesoriere uscente, ha relazionato sulla situazione finanziaria dell’associazione sottolineando le problematiche che negli ultimi anni sociali si sono dovute affrontare per le continue diversità dei bandi ministeriali.

Sono,così, intervenuti tutti i delegati in rappresentanza dei cineforum che hanno illustrato le numerose attività svolte negli ultimi anni. E’ stata molto apprezzata, inoltre, dai partecipanti la presenza di Carlo Montanaro, storico e critico del cinema, fra i fondatori nel 1970 del Cinit, che ha dato vita, una decina di anni fa, alla “Fabbrica del Vedere”, collezione privata di pezzi rari riguardanti la fotografia e il cinema, via via incrementata a partire dagli anni ‘60 del secolo scorso, in funzione anche professionale, visti gli insegnamenti di cui Montanaro è stato a lungo titolare presso  l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Particolare attenzione nell’Archivio Fabbrica del Vedere è dedicato al periodo dal pre-cinema alla nascita del sonoro con specifico riferimento alla tecnologia, al cinema d’animazione ed al cinema sperimentale del periodo dell’avanguardia storica.

Si sono svolte, successivamente, le operazioni di voto che hanno portato al rinnovamento degli organi sociali.

I nuovi componenti del Consiglio direttivo sono:

MASSIMO CAMINITI – Presidente (Cineforum NUOVA PRESENZA); ALESSANDRO CUK – Vicepresidente Vicario (Cineforum Associazione ALCIONE); ARMANDO LOSTAGLIO – Vicepresidente area Sud (Cineclub V. DE SICA); MARCO VANELLI – Vicepresidente area centro (Cineforum EZECHIELE 25, 17); GIUSEPPE BARBANTI – Tesoriere (Cineforum MESTRE); NEDA FURLAN – Consigliere (Cineforum MANIN); VERONICA MAFFIZZOLI – Consigliere (Cineforum FELICIANO); GIORDANO GIORDANI – Consigliere (Cineforum Associazione PANECINEMA); ORAZIO LEOTTA – Consigliere (Cineforum Associazione BANCA DEL TEMPO); MARCO BELLANO – Consigliere (Cineforum Associazione F. e P. CONTARINI); GIAMPIERO CLEOPAZZO – Consigliere (Cineforum Associazione SPAZIOCINEFORUM); LIVIO MEO – Consigliere (Cineforum LABIRINTO).

 I nuovi componenti del Collegio dei Probiviri sono:  LUIGI VERNALEONE – Presidente (Cineforum Associazione SPAZIOCINEFORUM); OLINTO BRUGNOLI – Consigliere (Cineforum SAN BONIFACIO); LEONARDO ORLANDI – Consigliere (Cineforum CORTE VENEZIANA); GIOVANNI BARNABA – Consigliere supplente (Cineforum AMICI DELLO SPETTACOLO di ABANO); GIOVANNI COSTANTINI – Consigliere supplente (Cineforum BURANO).

I nuovi componenti del Collegio dei  Revisori dei Conti sono: DANIELE BRACUTO – Presidente (Cineforum P. P. PASOLINI); GIUSEPPE MASSIMO CICALA – Consigliere (Cineforum NUOVA PRESENZA); LUCIA GIOVANNINI – Consigliere (Cineforum EZECHIELE 25, 17); GIUSEPPA GRECO – Consigliere supplente (Cineforum SPAZIOCINEFORUM); DELIA STRANO – Consigliere supplente (Cineforum TEMPI MODERNI).

Nel chiudere i lavori congressuali, Massimo Caminiti, confermato presidente, nel ringraziare i delegati per la fiducia accordata e rinnovata, ha avuto parole di apprezzamento e incoraggiamento per i responsabili dei cineforum, raccomandando loro di  operare sempre in nome della “mission” che contraddistingue l’Associazione, cioè l’educazione al cinema come momento di crescita culturale consapevole dei soci e degli spettatori, e volgendo una particolare attenzione nei riguardi delle giovani generazioni affinché siano liberi da condizionamenti, palesi od occulti, dei mezzi di comunicazione di massa.

 

I delegati