Riflessi di terre lontane Spazi antropici nel cinema contemporaneo è il tema della rassegna iniziata a fine ottobre al Cineporto di Lecce per iniziative del circolo Spaziocineforum di Lecce.
Ad inaugurare il ciclo il 25 ottobre “Le notti bianche del postino” di Andrey Konchalovskiy: la rassegna propone un affascinante viaggio fra culture e cinematografie di diversi continenti . La rassegna ha visto la proiezione nelle scorse settimane di “Vulcano“ (Ixcanul ), intensa opera prima a sfondo etnico del guatemalteco Jayro Bustamante, e di “Amore, furti e altri gua” del palestinese Muayad Alayan, dramma/commedia dai toni surreali sulla realtà quotidiana vissuta nei territori occupati da Israele.I soci sono stati introdotti e accompagnati nella visione di quest’ultimo film dai commenti del professor Luca Bandirali dell’Università di Lecce. Prossimi appuntamenti della rassegna “Corn Island “ di George Ovashvili (prod. Georgia,Germ.Fra. 2014) il 22 novembre e “Tangerines” di Zaza Urushadze(prod. Estonia,Georgia 2014) il 29. A dicembre sono in programma tre proiezioni “La Sposa Bambina” di Khadija Al-salami (prod. Yemen 2016) il 6, “The gulls” (Čajki) di Ella Manžheeva (prod. Russia 2015) il 12 e, in chiusura,” Cemetery of Splendour “ di Apichatpong Weerasethakul (prod. Thailand.2015).