E’ stato presentato nello Spazio Regione Veneto all’Hotel Excelsior del Lido di Venezia , nel corso
della 76a Mostra Internazionale di Arte Cinematografica, il saggio di Rinaldo Vignati “Indro
Montanelli e il cinema” dato alle stampe per i tipi di Mimesis Edizioni. Sono intervenuti accanto
all’autore, storico e critico del cinema , collaboratore di “Cabiria -Studi di Cinema” , che ha
all’attivo anche diversi saggi di sociologia e politologia, e Massimo Caminiti, presidente del
Cineforum Italiano, promotore dell’iniziativa. Mentre Vignati si é soffermato sugli esiti più
interessanti del suo lavoro di studioso, ricordando l’esistenza di uno sconosciuto telefilm di
Jacques Tourneur sceneggiato da John Fante, che prendeva ispirazione da un racconto di Montanelli
, o il progetto su Giulio Cesare,non andato in porto,elaborato con Valerio Zurlini, Gianni Canova ,
storico e critico del cinema, ha ricordato la sua esperienza un quarto di secolo fa di collaboratore per
la pagina degli spettacoli dell’ultimo quotidiano diretto da Montanelli, “La voce”. Diversi gli
episodi rievocati, che hanno documentato, sul filo di una testimonianza diretta, di prima mano, il
profondo interesse che il grande giornalista nutriva per la Settima Arte e la sensibilità che lo
guidava nel mettere in relazione la creatività dei cineasti con l’attualità. Moderatore dell’incontro,
Alessandro Cuk, vicepresidente del Cinit.