Proseguono i piazzamenti di assoluto prestigio per gli studenti del Liceo Bruno Franchetti di Mestre al David Giovani, il concorso indetto su tutto il territorio nazionale per selezionare i componenti della giuria del Leoncino d’oro, la giuria della Mostra del Cinema di Venezia formata da 18enni. Lo scorso anno ne aveva fatto parte la studentessa del Bruno Franchetti Sofia Palmeri, classificatasi con il suo elaborato al primo posto fra gli studenti del Triveneto. Quest’anno è toccato allo studente del quarto anno del liceo Bruno Franchetti, Leonardo Barato, classificarsi al 2 ° posto fra gli studenti che hanno concorso al David Giovani in ambito triveneto. Il suo piazzamento gli dà l’opportunità di partecipare a novembre al Campus cinema-scuola-giovani di Roma, importante momento di formazione di questi giovani finalmente a contatto con il mondo del cinema. I partecipanti, infatti, visiteranno set cinematografici, andranno agli stabilimenti di Cinecittà, incontreranno registi, attori, sceneggiatori, direttori di fotografia e critici che parleranno del loro lavoro e dei loro progetti e presenzieranno ad alcune anteprime << Il mio elaborato approfondisce il film “L’ombra di Caravaggio” di Michele Placido,di cui mi ha particolarmente colpito e convinto l’approccio popolare con la figura del grande pittore – dice Leonardo – Questa lettura “pop” penso possa agevolare la distribuzione del film all’estero e conseguentemente una più approfondita conoscenza di Caravaggio e della sua opera in altri paesi>>. Leonardo Burato vive ad Olmo, una frazione del comune di Martellago alle porte di Mestre e deve fare ancora l’ultimo anno del classico, ma ha già maturato una scelta ben precisa per il suo futuro << La passione per l’Estremo Oriente mi ha preso solo 2 anni fa ma ho già deciso di iscrivermi alla Facoltà di Lingue Orientali di Venezia>> Anche Leonardo ha frequentato il corso di introduzione al linguaggio cinematografico tenuto a cura del Cineforum Mestre del Cinit nel liceo Bruno Franchetti dai critici cinematografici Andrea Mainardi e Giovanni Stigliano Messuti.