“LE ICONE DEL CINEMA.L’IMMAGINE DENTRO L’IMMAGINE “ E’IL TEMA DELLA RELAZIONE CHE MARCO VANELLI, DIRETTORE DI CABIRIA STUDI DI CINEMA, TERRA’ A ROMA NELLA SALA CONFERENZE DEI MUSEI VATICANI GIOVEDI’ 21 MARZO ALLE 15,30
Cosa c’entra l’icona con il cinema? Come possono essere accostate tra di loro due tipologie di immagini così differenti in apparenza? L’interessante rapporto tra queste due realtà comunicative sarà trattato il 21 marzo alle 15.30, presso la Sala Conferenze dei Musei Vaticani, dal critico e storico del cinema Marco Vanelli , storico e critico del cinema, che, con il suo intervento dedicato a “Le icone al cinema. L’immagine dentro l’immagine”, animerà per il secondo anno consecutivo uno dei consueti appuntamenti culturali de Il Giovedì dei Musei. Nel corso della conferenza sarà proiettata un’antologia di brani cinematografici dedicati al tema dell’icona, con opere di C.T. Dreyer, S.M. Ejzenstejn, J. Norstejn, A. Tarkovskij, S. Paradzanov e J.L. Godard. “Il senso di immagine sacra, di icona, nella prospettiva ortodossa, è diverso rispetto alla sensibilità occidentale. Nella nostra tradizione l’immagine raffigura qualcosa di sacro; un’icona, invece, è sacra in sé, in quanto luogo di incontro tra il divino e l’umano.- spiega Marco Vanelli per introdurre la sua relazione – Il pittore di icone si pone in una prospettiva che lo porta ad annullarsi fino a diventare una sorta di pennello, di strumento per la rivelazione divina attraverso le forme e i colori. Si potrebbe quasi dire che non è lui a dipingere, ma Dio per suo tramite”