A InLaguna Film Festival vince Splinters (Esquierlas) di Natalia Garayalde

Si è conclusa a Venezia domenica 28 agosto la seconda edizione di , il festival di cinema indipendente organizzato da Rete Cinema in Laguna, che si è svolto tra gli spazi di , . Sono stati quattro giorni in cui le proiezioni di cinema indipendente proveniente da tutto il mondo si sono alternati a incontri per professionisti del cinema. La giuria formata da Matteo Berardini, Nicoletta Romeo e Marta Spagnoli ha proclamato vincitore del Premio Gianfranco Bosio, il regista teatrale e cinematografico scomparso 97enne nello scorso giugno, Splinters (Esquierlas) – di Natalia Garayalde (Argentina, 2020). La regista aveva 12 anni nel 1995 quando esplose la fabbrica di munizioni di Río Tercero, in Argentina. Munita della videocamera del padre, insieme al fratello minore, documentò la portata del disastro nella loro città. Venti anni dopo, Natalia Garayalde ripesca questi archivi e ne utilizza di nuovi per ripercorrere quella tragica vicenda. Presentato in diversi festival internazionali, già premiato a Visions du Réel nel 2021 , Splinters è, insieme, testimonianza bruciante di un evento drammatico e vivida riflessione sul potenziale espressivo, evocativo e documentale dell’immagine. Queste le motivazioni della giuria: “Per la forza progressiva del racconto, dove la memoria privata e familiare di un dramma – l’esplosione di una fabbrica di armi nella città argentina di Río Tercero – diventa la rappresentazione di una memoria collettiva, e dove l’atto filmico – grazie anche all’uso di “home movies” ritrovati – si trasforma in un atto politico di denuncia, conferendo alla regista una maturità artistica e umana più responsabile e consapevole”.