Rassegna di Cinema e Cucina al Teatro del Pane con menu e film di Terra Acqua Aria Fuoco
Cosa vedremo e cosa mangeremo seguendo le tracce di aria, acqua, terra e fuoco? Che visioni ci porteremo dietro chiudendoci il grande portone del teatro del Pane alle spalle? La voglia è quella di guardare lontano per potersi guardare in modo nuovo. L’ambizione è quella di mangiare aria, acqua, terra e fuoco col nostro pane Panecinema, fatto con acqua e la terra che dà il grano, lievitato con l’aria e cotto col fuoco. E cosa c’entra in tutto questo il cinema? Abbiamo scelto un cinema che parla all’essenza, alla passione, che è il fuoco che ci fa vivere (o morire), all’aria che respiriamo o che nasconde misteri, all’acqua nella quale ci perdiamo senza voler a tutti i costi ritrovarci, alla terra, che è senso di appartenenza, vita, morte.
Venite con noi, e torneremo tutti carichi di sensazioni, di suggestioni, di visioni che ti tormentano o non ti lasciano, di coppie che hanno nel loro destino lo stare insieme o il perdersi per sempre. Un viaggio in quattro film che scopriremo di volta in volta, perché gli archetipi hanno bisogno di tempo per emergere ed essere conosciuti. E perché la “cucina” di questa rassegna è mistero. Ogni volta una citazione, il pensiero di un filosofo, a regalarci l’ombra del tempo che si allunga su di noi.
Panecinema presenta: i 4 elementi al teatro del Pane. Cinema e cucina, con un occhio all’essenza e al principio di tutte le cose e uno al piatto pieno di sorprese.
6 e 20 novembre 2016, 4 e 18 dicembre 2016. Dalle 18 proiezione, cena, dolce e chiacchiere. Per i bambini un percorso dedicato, con film e menu a tema, con gli animatori del Lago Film Festival.
PRIMO ELEMENTO:
6 NOVEMBRE 2016 dalle 18
Talete suppone che tutto derivi dall’acqua e in essa si risolva, perché, allo stesso modo che il seme d’ogni vita come principio di questa è umido, così anche ogni altra cosa ha il suo principio dall’umidità: perché tutte le piante traggono dall’acqua il loro nutrimento, e se essa manca inaridiscono; perché perfino il fuoco del sole e delle stelle, e lo stesso mondo, sono alimentati dalle evaporazioni dell’acqua.
Plutarco.
Partiamo dall’acqua.
Prendiamo in prestito dal filosofo greco Talete il suo principio origine di tutte le cose e tuffiamoci in questa rassegna che mescola con disinvoltura i filosofi greci e il cinema, le emozioni e gli umori, quegli stessi umori che compiendo un bel giro tornano nuovamente a citare i quattro elementi. Cosa vedremo e cosa mangeremo con la suggestione dell’acqua? Siamo a Tel Aviv, nel mezzo di un locale dove si fabbricano banchetti di nozze. E spiamo i destini di una ragazza a cui sembra non importare molto di quello che le capita nella vita. Finché il suo destino non s’incrocia con quello di una bambina che ricorda la Ponyo del cartone animato di Miyazaki, una sorta di Sirenetta spuntata dall’acqua e che dall’acqua sembra dipendere. Da lì le cose cambiano e la nostra ragazza esce dall’indifferenza per cominciare a vivere. E cosa si mangia facendosi guidare dai quattro elementi? L’idea è quella di pensare a come questi elementi ci aiutano a cucinare, da lì partiremo per i nostri menu. Dunque, per il primo viaggio, un menu che parte dall’acqua e nell’acqua si immerge. L’acqua combinata con frutta e verdura fresche o l’acqua in cui immergere i cibi prima di cucinarli, in un rimando continuo tra principio e fine, dolce e salato, caldo e freddo.
Menu: freselle Panecinema da immergere al tavolo, con insalata di radici e germogli. Pasta ai 4 elementi con broccoli dell’azienda agricola Topinambur e colatura d’alici di Cetara. Sandoleto
Panecinema e coupe de theatre. Le date:
6/11 – ACQUA
20/11 – FUOCO
4/12 – TERRA 18/12 – ARIA