FILMFESTIVAL DEL GARDA 2010/1

FILMFESTIVAL DEL GARDA 2010/1 GARDACIAK, EVENTI, APPUNTAMENTI LETTERARI

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SEZIONE GARDACIAK

In occasione dei suoi sessant’anni, Filmfestival del Garda in collaborazione con il Circolo Vela di Gargnano, dedica  la sezione Gardaciak alla  storica Centomiglia, la regata più famosa e importante del lago. Verranno mostrati cinque filmati riguardanti l’importante competizione sportiva, legati alla storia del Benaco e girati da registi locali.

 

EVENTI

Il programma di quest’anno è arricchito da numerosi eventi che accontentano i gusti di un pubblico eterogeneo. Si inizia con il recital pianistico: “Ecco mormorar l’onde…”: da Liszt a Debussy, passando per Chimenti e Chopin, un insieme di brani pianistici suggeriti dalla natura, in particolare da acqua e vento.

A seguire Edipo, che si esibirà nel suo repertorio tratto dall’album Hanno ragione i topi. Suoni retrò e sintetizzatori che giocano con un songwriting snello, figlio della canzone da spiaggia. Un lavoro concentrato e fresco che è solo la punta dell’iceberg del mondo di questo artista a tutto tondo.

La serata finale prevede lo showcase di un giovane artista bresciano, Ettore Giuradei, che presenterà La Repubblica del Sole, il nuovo album, accompagnato da una band di ottimi musicisti: Marco Giuradei al pianoforte, Danilo Di Prizio alla chitarra, Alessandro Pedretti alla batteria, Giulio Corini basso e Domenico Vigliotti ai suoni. L’evento sarà arricchito dalla proiezione del video diretto da Giacomo Triglia La Repubblica del Sole.

Chiuderà la serata Giorgi, bassista dei Low Frequency Club, con uno show innovativo e particolre, chiamato sound design.


APPUNTAMENTI LETTERARI

Non mancano neanche in questa edizione gli incontri con gli autori. Uno al giorno dal nove dicembre al Vittoriale. Il primo appuntamento vede protagonista il cinema italiano di cui si parla forse meno: Alberto Pesce presenterà il volume Cinema italiano Ottanta.

L’indomani sarà la volta del libro Sessant’anni di Centomiglia.

Nicola Falcinella attraverso la raccolta di saggi, Agnès Varda. Cinema senza tetto né legge, propone un ritratto a 360 gradi di un’importante regista e del suo linguaggio d’avanguardia, che influenzò non a caso gli autori della Nouvelle vague. Non solo, il libro lascia spazio ad Agnès e alla sua voglia di raccontare le esperienze che l’hanno resa un’autrice al di fuori di qualsiasi definizione.

L’ultima presentazione: con il volume Dispersi. Guida ai film che non vi faranno vedere, Hideout.it affronta un argomento sempre attuale: il cinema che non viene distribuito in Italia.