FILMFESTIVAL DEL GARDA /2 Il Concorso Lungometraggi propone quattro opere prime e seconde di autori italiani e stranieri Anche quest’anno nucleo della programmazione sarà le proiezione delle pellicole della sezione Concorso lungometraggi, il cui bando per le iscrizioni è stato pubblicato in primavera. Alla selezione erano ammesse opere prime e seconde di autori italiani e stranieri, senza esclusione per registi che avessero già partecipato ad altri festival. Al VI FFG sono stati ammessi: Izlet (A Trip) dello sloveno Nejc Gazvoda, nato a Novo Mesto nel 1985; Vite al centro del giovane bresciano Nicola Zambelli; la produzione svizzera Tutti giù di Niccolò Castelli, nato a Lugano nel 1982; Siberia, Monamour del russo Slava Ross, proveniente dalla Siberia. Quattro pellicole diverse per stile, trame e ambientazioni, ma che hanno in comune l’obiettivo di raccontare con sensibilità le difficoltà della vita quotidiana e che rappresentano le tendenze del cinema contemporaneo.