DAL 4 AL 10 APRILE TORNA IL FESTIVAL DEL CINEMA AFRICANO, D’ASIA E D’AMERICA LATINA CHE SI APRE CON L’ANTEPRIMA ITALIANA DEL NUOVO FILM DI TAKESHI KITANO “RYUZO AND THE SEVEN HENCHMEN”. ANCHE QUEST’ANNO SARA’ ASSEGNATO IL PREMIO CINIT VOLTO A FAVORIRE, CON L’ACQUISTO DEI DIRITTI HOMEVIDEO, LA DISTRIBUZIONE DEI CORTI DI GIOVANI REGISTI AFRICANI IN ITALIA
Giunto al suo 26° anno, il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina , in programma in diversi spazi milanesi dal 4 al 10 aprile, è a tutt’oggi il primo e unico festival in Italia interamente rivolto alle cinematografie e alle culture dei tre continenti. Organizzato dall’Associazione Centro Orientamento Educativo – COE. Il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina è socio fondatore di Milano Film Network (MFN), la rete che unisce l’esperienza e le risorse dei sette festival di cinema milanesi. Quest’anno il festival sintetizza la sua proposta culturale nel claim “Designing Futures” (ispirato al titolo evocativo dell’ultimo Lagos Photo Festival) con l’obiettivo di trasportare lo spettatore in una nuova dimensione artistica, creativa e innovativa espressa da registi e artisti dei tre continenti. il Festival presenta per la prima volta in Italia la mostra fotografica “Designing Africa 3.0”, un’ampia selezione di fotografie dalla VI edizione del Lagos Photo Festival, il primo festival internazionale dedicato alle arti visuali e alla fotografia contemporanea in Nigeria. I film in concorso sono divisi in diverse sezioni. Il Concorso Lungometraggi Finestre sul Mondo proporrà 10 film – fiction e documentari- frutto di una selezione delle ultime produzioni provenienti dai tre continenti .Il Concorso Cortometraggi Africani ospita i migliori brevi film (fiction e documentari) realizzati da registi provenienti da tutta l’Africa e dalla diaspora. La sezione ha l’obiettivo di promuovere i giovani registi africani ai loro primi passi nel cinema e di mostrare le nuove tendenze e le sperimentazioni del cinema africano. In quest’ambito si inquadra l’assegnazione del “Premio CINIT” individuato fra le opere in concorso da una giuria composta da Massimo Caminiti, presidente Cinit, Neda Furlan e Michela Manente (consiglieri del direttivo nazionale Cinit) e Massimo Nardin (docente universitario di sceneggiatura applicata all’università), per agevolarne la diffusione in Italia. Il Concorso Extr’A è dedicato ai film di registi italiani a confronto con altre culture con l’intento di raccontare un’Italia che si fa interprete della diversità culturale. Sono selezionati in questa sezione i film di registi italiani girati nei tre continenti o i film che hanno come soggetto le tematiche dell’immigrazione e dell’integrazione. La Sezione “Flash” raccoglie i film/evento del Festival: anteprime italiane di rilievo che presentano le opere recenti di registi affermati, film acclamati dalla critica o premiati nei maggiori festival internazionali, il meglio del cinema contemporaneo che racconta e interpreta l’attualità di Africa, Asia e America Latina.