CON “FRANCES HA” PROSEGUE IL 3 NOVEMBRE NELLA MULTISALA CANDIANI A MESTRE IMG CULT, RASSEGNA DI CINEMA DI QUALITA’ CON SCHEDE E INCONTRI REALIZZATI IN COLLABORAZIONE CON IL CINIT CINEFORUM ITALIANO

CON “FRANCES HA” PROSEGUE IL 3 NOVEMBRE NELLA MULTISALA CANDIANI A MESTRE IMG CULT, RASSEGNA DI CINEMA DI QUALITA’ CON SCHEDE E INCONTRI REALIZZATI IN COLLABORAZIONE CON IL CINIT CINEFORUM ITALIANO

 

Prosegue IMG CULT, la rassegna di cinema di qualità per vedere (o rivedere) i film più acclamati e premiati della stagione, i titoli di grandi autori, le cinematografie lontane e le più curiose perle italiane: ogni lunedì, a prezzo agevolato presso IMG Piazza Candiani, sarà anche possibile approfondire il film con apposite schede critiche, mentre la proiezione delle ore 20.00 sarà introdotta e seguita dal commento di un critico cinematografico del CINIT – Cineforum Italiano. Lunedì 3 novembre alle 20,10 con “Frances “ La proiezione sarà introdotta dal regista Filippo Baracchi dell’associazione Settimo Binario della rivista on line www.nonsolocinema.com , e sarà seguita da un approfondimento con gli interventi del pubblico . Greta Gerwig e Noah Baumbach , dopo aver scritto e lavorato insieme ne Lo stravagante mondo di Greenberg, si sono messi di nuovo in gioco come sceneggiatori, regista e attrice principale in Frances Ha, un film malinconico e adorabile.Greta intepreta Frances, una ballerina di danza moderna, che sogna di entrare a far parte di un corpo di ballo come titolare e non essere più solo una riserva. E’ chiassosa, allegra e vive quasi in simbiosi con la sua migliore amica, Sophie. Di loro due dicono che sono la stessa persona, ma con capelli diversi. Si conoscono da anni, ma a un certo punto, Sophie va avanti con la sua vita e Frances comincia a vagabondare di appartamento in appartamento, perché non è in grado di avere una propria casa a New York, a Brooklyn come ha sempre desiderato. Mentre Sophie si realizza come editor e si fidanza, Frances resta ferma, bloccata, per assurdo, dai suoi sogni, che sembra quasi la respingano. I suoi genitori la sostengono, ma non possono aiutarla economicamente.La ventisettenne Francis, elegante, goffa e generosa allo stesso tempo, è convinta della sua vocazione, non può pensare ad un’altra alternativa, anche se questo significa dover cercare un’altra casa, e poi un’altra ancora. Eppure, mentre il mondo e gli amici che ha intorno cercano di entrare nel mondo adulto, definendo la loro identità, Francis non compie quel passo in avanti, fino a quando realizza che sta fuggendo dalla realtà.Frances Ha è un film affascinante, merito anche di una fotografia sublime, un omaggio ai classici francesi e a Woody Allen; girato in bianco e nero, per dare a questa storia moderna, – – che possiamo spingerci anche a definirla una favola agrodolce – un tocco di old comedy, è raccontata da Baumbach attraverso un pentagramma di malinconia, note che lo hanno contraddistinto nella sua filmografia fino a qui.

 

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