Il cinema di frontiera protagonista alla Mostra di Venezia

Il CINIT-Cineforum Italiano, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, ha organizzato, nell’ambito delle iniziative organizzate per Venezia 78, un appuntamento collegato con il cinema di frontiera allo spazio Regione Veneto all’interno dell’Hotel Excelsior.

Si è svolto, infatti,venerdìm 10 dicembre alle 15  un incontro intitolato “Alida Valli 100 e il cinema di Franco Giraldi”. Un’occasione per parlare di Alida Valli presentando alcune iniziative che si svolgeranno a Venezia e nel territorio nazionale per celebrare il Centenario della nascita di questa grande attrice nata a Pola.

Si è parlato poi del cinema di Franco Giraldi, regista di origine goriziana scomparso nel dicembre 2020, che ha dedicato una parte della sua carriera al cinema di frontiera attraverso alcuni documentari e tre film di ambientazione triestina e istriana, tratti da altrettante opere letterarie. “La rosa rossa” da Pier Antonio Quarantotti Gambini, “Un anno di scuola” da Giani Stuparich e “La frontiera” da Franco Vegliani.

Hanno partecipato all’incontro Alessandro Cuk, coordinatore del progetto Alida Valli 100 e autore del libro “La trilogia istriana nel cinema di Franco Giraldi”, Massimo Caminiti, presidente CINIT-Cineforum Italiano, Donatella Schürzel, vicepresidente ANVGD, Ermelinda Damiano, presidente del consiglio comunale di Venezia, Alessandro Centenaro, produttore di Venice Film, Lorenzo Codelli, vicepresidente Cineteca del Friuli.

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