Carlo Montanaro presidente onorario del Cinit – Cineforum Italiano

La nomina di presidente onorario di Carlo Montanaro da parte del Cinit – Cineforum Italiano, associazione nazionale di cultura cinematografica, rappresenta un significativo riconoscimento per uno dei più stimati studiosi del cinema italiano i cui interessi hanno spaziato nel tempo fra i più diversi ambiti, a partire dalle prime immagini e dalle diverse modalità con cui nei secoli sono state via via riprodotte, assumendo forme di impegno concreto e duraturo, tra cui la nascita dell’Archivio “Montanaro” e della Fabbrica del Vedere a Venezia.

Nel 1970, negli anni d’oro dell’associazionismo culturale cinematografico, che assicurava una capillare diffusione del cinema di qualità su tutto il territorio nazionale, è stato, assieme a Camillo Bassotto, fra i fondatori del Cinit, mantenendo, pur fra mille impegni e incarichi, un legame di reciproca stima e continua collaborazione.

A documentare il suo impegno trasversale nei più diversi ambiti gli incarichi di insegnamento (docente di Teoria e Metodo dei Mass Media all’Accademia di Belle Arti di Venezia, di cui è stato anche direttore; docente di Teoria e Tecnica del Linguaggio Cinematografico a Ca’ Foscari); il suo impegno come assistente alla regia di Comencini, Quilici, Brass e come autore e regista di documentari e programmi televisivi; i numerosi articoli e saggi critici; la sua collaborazione a opere fondamentali quali: Storia del cinema mondiale e relativi Dizionari (Einaudi), l’Enciclopedia del Cinema Treccani e la Storia del Cinema Italiano; il suo contributo all’ideazione di importanti manifestazioni culturali, fra cui Le Giornate del Cinema Muto di Pordenone, con cui ha collaborato fin dalla nascita, e il suo rapporto con Daniel Pennac che in un suo libro ringrazia “il collezionista Montanaro, l’amico Carlo, memoria del cinema muto”.
L’amata Venezia è la realtà in cui ha coltivato i suoi interessi e fondato l’Archivio “Carlo Montanaro” e la “Fabbrica del Vedere”, due realtà in cui il visitatore può concretamente ripercorrere, con riferimenti testuali e strumentali, le complesse vicende dai risvolti ad un tempo di natura tecnica ed emotiva che hanno portato alla spettacolarizzazione delle immagini.

L’investitura formale avverrà nel corso di una breve cerimonia in programma all’Hotel Excelsior del Lido, nello spazio Regione Veneto, venerdì 2 settembre alle ore 14.00, alla presenza del direttivo e dei soci del Cinit.