“AYA GOES TO THE BEACH” DI MARYAM TOUZANI E’ IL CORTOMETRAGGIO VINCITORE DEL PREMIO CINIT AL 26° FESTIVAL DEL CINEMA AFRICANO ,ASIA E AMERICA LATINA”
La presenza del Cinit al Festival del Cinema Africano, Asia e America Latina a Milano è stata coordinata dal presidente Massimo Caminiti che nella cerimonia conclusiva di sabato 9 aprile ha consegnato il Premio CINIT e CEM – Mondialità che consiste nell’acquisizione dei diritti di distribuzione in Italia di un cortometraggio africano con valore educativo. Sul palco è salita la vincitrice, la regista marocchina Maryam Touzani , autrice di “Aya Goes to the Beach” di Maryam Touzani (Marocco, 2015).La motivazione del premio assegnato dalla giuria composta da Massimo Caminiti, Neda Furlan , Michela Manente e Massimo Nardin è la seguente “- per l’arcobaleno di colori e di spunti offerti da una fiaba solo apparentemente semplice, capace di unire in un unico destino due donne sole che, opposte per età, condizione fisica e sociale, si scoprono in piena sintonia per il medesimo sguardo sul mondo che si muove sotto i loro balconi e per il comune bisogno di libertà e di amore; – per la straordinaria prova della giovanissima attrice protagonista nel restituire la profondità interiore del suo personaggio, una bambina in grado di perseguire un sogno andando oltre la propria condizione, i divieti e gli ostacoli”Il cortometraggio dura 17 minuti e racconta la storia di Aya, che ha solo 10 anni ma già lavora come domestica in un appartamento di Casablanca. Segregata in casa, le uniche distrazioni sono la tv e la vicina di casa in sedia rotelle con cui chiacchiera dal balcone. La festa dell’Eid si avvicina e Aya sogna di poter uscire per andare al mare.
Da sinistra a destra Neda Furlan, Massimo Caminiti, la registya Maryam Touzani, Michela Manente e Massimo Nardin
