AL CINEPORTO DI LECCE LA RASSEGNA “SUSSURRI E GRIDA.CINEMA E FORMA DELL’ANTAGONISMO” IDEATA DA GIANPIERO CLEOPAZZO DI SPAZIOCINEFORUM
“Sussurri e grida. Cinema e forme dell’antagonismo” si intitola la rassegna ideata da Gianpiero Cleopazzo che il nostro circolo Spaziocineforum di Lecce organizza al locale Cineporto in collaborazione con Apulia Film Commission. Il ciclo ha preso il via martedì 22 marzo con il film “Bella e perduta” di Pietro Marcello (2015).Presentato all’ultima edizione del festival di Locarno, la pellicola è una toccante favola sul nostro rapporto con la natura e la bellezza. Protagonista è il pastore Tommaso, volontario custode della Reggia di Carditello, gioiello borbonico della “terra dei fuochi”, lasciata in totale abbandono. Quando all’improvviso muore, la storia si dovrebbe interrompere. Invece a questo punto il film, cominciato come documentario, continua come un sogno arcano: sarà l’antica maschera di Pulcinella, mediatrice tra mondo terreno e aldilà, il nuovo protagonista surreale. La rassegna prosegue mercoledì 30 marzo con “Questione di punti di vista”(2009) di Jacques Rivette, ovvero Lo spettacolo del circo ambulante come luogo ideale per una rinascita esistenziale. Altri tre gli appuntamenti ad aprile: il 5 con il thriller “Essential King”(2010) di Jerzy Skolimowski, il 12 con il seduttivo “documentario di finzione” “Qualcosa di noi”(2014) di Wilma Labate e il 26, infine, con “Timbuktu”(2014) di Abderrahmane Sissako , un film rigoroso realizzato da uno dei Maestri del cinema africano.