AL CENTRO CULTURALE CANDIANI DI MESTRE VIENE PROIETTATO IL DOCUMENTARIO “L’ULTIMA SPIAGGIA. POLA FRA LA STRAGE DI VERGAROLLA E L’ESODO”. IL REGISTA ALESSANDRO QUADRETTI RICOSTRUISCE LA TRAGEDIA AVVENUTA IL 18 AGOSTO 1946 , RIMASTA PER PIU’ DI MEZZO SECO

AL CENTRO CULTURALE CANDIANI DI MESTRE VIENE PROIETTATO IL DOCUMENTARIO “L’ULTIMA SPIAGGIA. POLA FRA LA STRAGE DI VERGAROLLA E L’ESODO”. IL REGISTA ALESSANDRO QUADRETTI RICOSTRUISCE LA TRAGEDIA AVVENUTA IL 18 AGOSTO 1946 , RIMASTA PER PIU’ DI MEZZO SECOLO AI MARGINI DELLA MEMORIA COLLETTIVA ITALIANA

 

 

Nell’ambito delle iniziative sul Giorno del Ricordo sabato 27 febbraio alle ore 16.00 sarà proiettato, al Centro Culturale Candiani di Mestre, il film “L’ultima spiaggia. Pola fra la strage di Vergarolla e l’esodo” un documentario diretto dal regista forlivese Alessandro Quadretti e prodotto da Officinemedia in collaborazione con il Libero Comune di Pola in Esilio. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e dal Comune di Venezia in collaborazione con il CINIT – Cineforum Italiano. Come già ha sperimentato nel documentario “4 agosto 1974. Italicus, la strage dimenticata”, Quadretti ricostruisce e racconta – anche questa volta insieme a Domenico Guzzo, storico esperto di terrorismo, che qui è co-sceneggiatore – una tragedia rimasta per decenni ai margini della memoria collettiva italiana. Anche perché legata a doppio filo con la “scomoda” questione dell’esodo istriano-dalmata. Rispetto ad altre sue opere, Quadretti affronta una vicenda che fa parte del suo vissuto familiare, con il padre esule polesano e il nonno paterno inserito nelle liste dei probabili infoibati. Ecco allora che il regista può scavare con delicata lucidità nei ricordi dei pochi sopravvissuti. Il 18 agosto 1946, a guerra finita, sulla spiaggia di Vergarolla a Pola l’esplosione di diversi ordigni bellici provocò la morte di oltre ottanta italiani, tra i quali molti bambini, riuniti per assistere alle tradizionali gare natatorie organizzate dalla Società sportiva Pietas Julia. “Ma, a dispetto della sua gravità – spiega Guzzo – la strage di Vergarolla, pur rappresentando il più sanguinoso attentato nella storia dell’Italia repubblicana con un numero di vittime superiore addirittura alla strage di Bologna del 1980, è pressoché assente nella storiografia nazionale”.Solo negli ultimi anni si è iniziato a parlare di quanto accadde quel 18 agosto del 1946 (e quest’anno sarà il 70. anniversario della strage). “Abbiamo raccolto una quindicina di interviste a storici, esperti e testimoni di quella tragica vicenda – dice Quadretti – che saranno alternate a immagini d’archivio e a tre inserti di fiction che ricostruiscono brevi scene con personaggi di fantasia o realmente coinvolti in quella tragedia”.Alla proiezione interverranno il regista Alessandro Quadretti, il Sindaco del Libero Comune di Pola in esilio Tullio Canevari e il Presidente del Comitato di Venezia dell’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia Alessandro Cuk.

 

 

locandina lultima spiaggia