Due film italiani hanno vinto l’undicesima edizione del Film Festival del Garda. A conclusione di otto intense giornate di proiezioni e incontri, la giuria e il pubblico hanno espresso il loro verdetto premiando due dei cinque lungometraggi in concorso. La giuria della critica (“Premio Giovanni Turolla”) composta dalle giornaliste Mariolina Gamba e Paola Carmignani e dal regista Mario Piavoli ha scelto di premiare “I racconti dell’orso” di Olmo Amato e Samuele Sestieri con la seguente motivazione: “Per l’efficace, delicata e coinvolgente messa in scena di un sogno, l’elaborata dimensione espressiva, le componenti tematiche – disponibilità, amicizia, solidarietà, famiglia – cui fa larvatamente riferimento”.
Una menzione speciale è stata assegnata a “Perseverance” (“Vztrajanje”) di Miha Knific con la motivazione: “Per l’articolata e ambiziosa configurazione strutturale, l’attualità dei temi affrontati (messi in scena con intensità), le scelte linguistiche e l’efficacia altamente drammatica di alcune sequenze”. Il Premio del pubblico “Cav. Attilio Camozzi”, espresso con il voto degli spettatori che hanno affollato le proiezioni, è stato assegnato al documentario “Talien” di Elia Mouatamid, regista di origini marocchine, ormai bresciano d’adozione.